Quando credevamo di poter rifare il mondo
Gli anni Cinquanta in Basilicata

  • V. Giambersio – Le origini della questione urbana in Basilicata
  • N. Lisanti – Gli anni Cinquanta a Potenza: consumi e società
  • M. Strazza – L’emigrazione lucana in Belgio negli anni Cinquanta
  • L. Tufano – La tirannide dei gelsomini
  • E. M. Lavoràno – Le elezioni per l’Assemblea Costituente e il referendum istituzionale in Basilicata
  • A. Libutti – L’inchiesta parlamentare sulla miseria e i mezzi per combatterla
  • L. Luccioni – Dalla riforma Fondiaria al Servizio Sanitario Nazionale: società e sanità in Basilicata nel secondo dopoguerra
  • C. Conte – “C’è aria di vigilia per la Lucania”: illusione e realismo, utopia e concretezza nella Matera degli anni Cinquanta
  • A. Labella – Il secondo dopoguerra in Basilicata: lotta all’analfabetismo ed educazione degli adulti
  • P. Fuccella – “Quando credevamo di poter rifare il mondo”: arte e cultura nella Basilicata degli anni Cinquanta

Il lavoro a più mani racconta momenti significativi della storia della Basilicata negli anni Cinquanta del Novecento, dalla formazione del nuovo paesaggio agrario e urbano alle manifestazioni dell’arte, selezionando protagonisti e fatti che hanno caratterizzato l’economia, la politica, la società e la cultura in anni di grande tensione autonomistica.
In Quando credevamo di poter rifare il mondo l’orizzonte di ricerca storica si concentra sulle vicende della Basilicata che vanno dagli anni della ricostruzione postbellica a quelli del consolidamento della democrazia e delle istituzioni dell’Italia repubblicana, fino al periodo del cosiddetto centrismo.